Un servizio dedicato alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche, affinché la loro delicata situazione non vada a ledere anche il diritto alla salute dei più piccoli. Questo il senso della nuova iniziativa presentata dal Comune di Salerno, in sinergia con l’Acli. Dal 21 aprile il Punto Famiglia Acli che si trova in via Rocco Cocchia 173 ospita un servizio di Pediatria Sociale.
Grazie al contributo di personale medico e paramedico volontario, lo sportello assicurerà assistenza e servizi alle famiglie in difficoltà. Il servizio di Pediatria Sociale nasce da un assunto: la crisi economica è ancora più grave per chi non possiede neanche lo stretto indispensabile per potersi curare. Questa la molla che ha mobilitato la solidarietà di Comune e Terzo settore, uniti in una sinergia virtuosa.
L’iniziativa è stata presentata nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il presidente provinciale delle Acli Gianluca Mastrovito, l’assessore alle Politiche sociali del Comune di Salerno Nino Savastano e il sindaco Vincenzo Napoli: “Il Comune di Salerno conferma così la sua attenzione alle Politiche Sociali e d’inclusione affinché nessuno resti mai solo o si senta abbandonato – si legge nel comunicato diffuso dal Comune – Una scelta a favore delle fasce deboli confermata anche dalla recente approvazione del Bilancio Comunale nel quale neanche un euro, pur in presenza di tagli drammatici nei trasferimenti dallo Stato, è stato distolto dalle politiche sociali”.